Pierre Huyghe. Liminal
PIERRE HUYGHE. LIMINAL
Dal 17 marzo 2024 al 24 novembre 2024
A Punta della Dogana
A cura di Anne Stenne
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“Liminal”, la mostra concepita da Pierre Huyghe in stretta collaborazione con la curatrice Anne Stenne, presenta nuove importanti creazioni dell’artista, affiancate a opere degli ultimi dieci anni, provenienti in particolare dalla Pinault Collection.
Pierre Huyghe si è sempre interrogato sul rapporto tra l’umano e il non umano e concepisce le sue opere come finzioni speculative da cui emergono altre forme di mondo possibili. Le finzioni sono per lui “mezzi per accedere al possibile o all’impossibile – a ciò che potrebbe o non potrebbe essere”.
Pierre Huyghe trasforma Punta della Dogana in uno spazio dinamico e sensibile in costante evoluzione. La mostra è una condizione transitoria popolata da creature umane e non umane, e diventa il luogo in cui si formano soggettività in perenne processo di apprendimento, trasformazione e ibridazione. Le loro memorie si amplificano grazie alle informazioni captate a partire da eventi, percettibili e impercettibili, che attraversano la mostra.
Per Pierre Huyghe, l’esposizione è un rituale imprevedibile, in cui si generano e coesistono nuove possibilità, senza gerarchia o determinismo. Con “Liminal”, l’artista rimette in discussione la nostra percezione della realtà fino a diventare estranei a noi stessi, da una prospettiva altra rispetto a quella umana, bensì inumana.
La mostra è sostenuta da Bottega Veneta. Gli abiti per l’opera Idiom sono realizzati dal direttore creativo di Bottega Veneta, Matthieu Blazy, in collaborazione con l’artista.
La mostra è realizzata in partenariato con il Leeum Museum of Art di Seul, dove sarà presentata nel febbraio 2025.
L'esposizione è accompagnata da un catalogo pubblicato da Marsilio Arte (Venezia), con testi di Tristan Garcia, Patricia Reed, Tobias Rees, Chiara Vecchiarelli e una conversazione, tra Anne Stenne e Pierre Huyghe.