Ritorna l'appuntamento annuale con Incroci di Civiltà, il Festival Internazionale di Letteratura organizzato dall'Università Ca' Foscari di Venezia.
In programma al Teatrino, in anteprima straordinaria, l'incontro con l'autrice giapponese Sekiguchi Ryōko, che sarà in conversazione con Giorgio Amitrano (studioso nipponista dell'Università degli Studi di Napoli L’Orientale) e Caterina Mazza (studiosa nipponista dell'Università Ca’ Foscari).
La conversazione si svolgerà in lingua francese con traduzione simultanea in italiano.
Sekiguchi Ryōko
Sekiguchi Ryōko è poetessa, traduttrice, autrice di prosa e saggistica. Nata a Tokyo, ha compiuto la maggior parte dei suoi studi in Giappone. Interessata alla poesia fin dall'adolescenza, Sekiguchi ha fatto il suo debutto letterario ufficiale nel 1988, quando le è stato assegnato il prestigioso premio Gendaishi techō. Dopo aver completato il corso di dottorato in Letteratura comparata presso l'Università di Tokyo, nel 1997 si è trasferita in Francia per studiare storia dell'arte alla Sorbonne. Attualmente vive a Parigi, dove scrive, traduce in giapponese e francese, e insegna. Ha al suo attivo un’intensa attività di divulgazione – a livello giornalistico e saggistico – della cultura giapponese, e in particolare della sua variegata e affascinante tradizione culinaria. Dal 2021 dirige la collezione "Le Banquet" presso Philippe Picquier, che raccoglie opere giapponesi inedite in cui il cibo ha un ruolo centrale. Tutta la sua produzione letteraria è permeata da una grande sensibilità culturale e da un’acuta capacità di scrivere di sé e del processo di traduzione interculturale che sottende alla sua vicenda personale, suscitando nel lettore riflessioni profonde attraverso una scrittura cristallina.