Progettato come tributo alle leggendarie conferenze Artists on Artists della Dia Art Foundation, Lezioni d’artista è un programma di incontri nei quali artisti internazionali sono invitati a selezionare una singola mostra, un’opera o una figura memorabile per il loro percorso formativo attorno ai quali articolare una presentazione aperta al pubblico.
Il secondo appuntamento del ciclo è con l’artista e regista Emily Jacir (1972, Betlemme).
Emily Jacir
Il suo lavoro, poetico e biografico, indaga principalmente la trasformazione, la traduzione, la resistenza e il movimento. L’artista ha costruito un'opera complessa e avvincente attraverso una vasta gamma di media e metodologie che includono la riscoperta di documentazione storica, gesti performativi e ricerche approfondite. Il suo lavoro include una serie di strategie tra le quali il film, la fotografie, la scultura, l’intervento, l’archivio, la performance, il video, la scrittura e il suono. Il suo lavoro indaga il movimento personale e collettivo attraverso lo spazio pubblico e le sue implicazioni sull'esperienza fisica e sociale tra spazio e tempo trans-mediterranei. Tre sue installazioni permanenti sono presenti sul territorio italiano a Pietrapertosa in Basilicata, a Palermo e a Milano nella Chiesa di San Raffaele.
L’artista ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti del suo lavoro quali il Leone d'Oro alla 52° Biennale di Venezia (2007), il Prince Claus Award dal Prince Claus Fund a L'Aia (2007); il Premio Hugo Boss al Guggenheim Museum (2008); il Premio Alpert (2011) della Fondazione Herb Alpert; e la Andrew W. Mellon Foundation Rome Prize Fellowship presso l'American Academy in Rome (2015). L’artista ha anche fatto parte della giuria della 35° German Competition International Kurzfilm Hamburg (2018); Visions du Reel Festival international du Cinéma Nyon (2014); Berlinale Shorts International Jury (2012); il Cinema XXI Jury Rome Festival (2012). È stata attivamente coinvolta su temi dell’educazione in Palestina dal 2000, investendo profondamente nella creazione di spazi alternativi di produzione di conoscenza a livello internazionale. Ha fondato una scuola al Firestation di Dublino nell’estate 2019, Live Free or Die. Contemporaneamente alla sua mostra monografica Europa presentata nel 2016-17 al Irish Museum of Modern Art di Dublino ha organizzato un workshop, To Be Determined (for Jean), per studenti di Ramala e irlandesi. È stata recentemente la curatrice del premio Young Artist of the Year 2018 alla AM Qattan Foundation di Ramallah che ha intitolato We Shall Be Monsters. È co-fondatrice e direttrice di Dar Yusuf Nasri Jacir per l'arte e la ricerca a Bethlehem, Palestina.