IF ARTE POVERA WAS POP
In occasione di Imagine. Nuove immagini nell’arte italiana 1960-1969 mostra curata da Luca Massimo Barbero, alla Collezione Peggy Guggenheim dal 23 aprile al 19 settembre 2016, l’11 e il 12 maggio viene presentata la rassegna If Arte Povera was Pop. Il ciclo di film, già presentato in una versione più ampia nell’ottobre 2015 presso la Tate Modern di Londra, è curato da Tate Film con la Collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale Roma – Archivio Nazionale Cinema d’impresa e Museo Nazionale del Cinema.
If Arte Povera was Pop è una provocazione. Certamente l’Arte Povera non era Pop, ma la rassegna ha fra i suoi obiettivi quello di indagare le radici e la trasmissione di un movimento indubbiamente interdisciplinare che ha attraversato tanto il cinema quanto la performance. Insieme a rari film d’artista, documentazioni di mostre seminali e avventurosi film d’avanguardia, la rassegna esplora tanto il contesto eterodosso dell’Arte Povera a Torino, quanto anche il cosmopolitismo e l’eccentricità della scena di Roma, associata storicamente all’Arte Pop e segnata dall’esperienza della Cooperativa del Cinema Indipendente, fondata nel 1967. Le voci fuori dal coro di autori come Tonino De Bernardi, Carmelo Bene, Alberto Grifi e, fra gli artisti, di Ugo Nespolo e Mario Schifano, così come le incursioni nelle commissioni pubblicitarie di Pino Pascali, testimoniano l’effervescenza di un momento unico nella storia dell’avanguardia europea, che la rassegna esplora, interroga ed espande.
Programma delle proiezioni e degli eventi:
Torino negli anni Sessanta, Arte Povera e sperimentalismo cinematografico (86')
Ugo Nespolo, Neonmerzare, 1967
Ugo Nespolo, Boettinbianchenero, 1968
Ugo Nespolo, Buongiorno Michelangelo, 1968
Pia Epremian, Pistoletto & Sotheby's, 1968
Tonino De Bernardi, La vestizione, 1968
Plinio Martelli, Maria Fotografia, 1968
Che cosa è il Pop? Cinema d'artista a Roma (95')
Mario Schifano, Anna, nd
Mario Schifano, Vietnam, 1967
Mario Schifano, Souvenir, 1967
Franco Angeli, Schermi
Franco Angeli, Doppio ritratto: Schifano Angeli [title assigned], nd
Franco Angeli, Pascali in mostra [title assigned], 1969
Luca Patella, SKMP2, 1968
Luca Patella, Terra animata, 1967
Pino Pascali, Che posizione!, 1962
12 maggio: Incontro con Luca Massimo Barbero, curatore della mostra Imagine. Nuove immagini nell’arte italiana 1960-1969, Collezione Peggy Guggenheim, 23 aprile – 19 settembre 2016, Andrea Lissoni, Senior Curator, International Art (Film), Tate Modern, Sergio Toffetti, Direttore dell’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa di Ivrea e della sede del Piemonte del Centro Sperimentale di Cinematografia, Martin Bethenod, ex Direttore di Palazzo Grassi e Punta della Dogana.
La scuola di Roma (94')
Mario Masini, Immagine del tempo, 1964
Umberto Bignardi, Motion Vision, 1967
Rosa Foschi, Amour du cinéma, 1968
Claudio Cintoli, Primavera nascosta, 1969
Gianfranco Baruchello, Costretto a scomparire, 1968
Alberto Grifi, Orgonauti, evviva !, 1968-70
Carmelo Bene, Hermitage, 1967
Torino sperimentale (87')
Pia Epremian, Dissolvimento, 1970
Massimo Bacigalupo, 60 metri per il 31 marzo, 1968
Tonino De Bernardi, Il mostro verde, 1967
Tonino De Bernardi, La favolosa storia: Il bestiario, 1968