Il Teatrino di Palazzo Grassi e la Cineteca di Bologna presentano il nuovo film di Bill Morrison, Dawson City – Il tempo tra i ghiacci, alla presenza del regista. Presentato con successo nel 2016 alla Mostra del Cinema di Venezia prima e al New York Film Festival poi, Dawson City racconta per immagini le fondamenta del sogno americano: l’epoca della corsa all’oro, l’America di Charlie Chaplin e le origini del capitalismo a stelle e strisce come lo conosciamo oggi.
Tra i più interessanti esempi di cinema found footage, Dawson City – il tempo tra i ghiacci racconta le vicende realmente accadute di una collezione di 533 pellicole, tra film muti, cinegiornali, interviste e altri documenti tutti databili tra gli anni Dieci e Venti del Novecento, che nel complesso costituiscono un ampio corpus di archeologia del cinema. Nel 1978 le 533 pellicole videro nuovamente la luce, casualmente disseppellite nel corso degli scavi per la costruzione di un centro ricreativo.
Dalla prima proiezione alla perdita dei girati, sino al rocambolesco ritrovamento, l’avventuroso insieme di eventi che interessano questo importante nucleo di film si svolge parallelamente all’evoluzione di Dawson City, cittadina canadese situata alla confluenza tra i fiumi Klondike e Yukon, storicamente considerata il simbolo della temeraria corsa all’oro americano.